Cirrhilabrus punctatus Randall & Kuiter, 1989

(gobiestogrizzlies.blogspot
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Perciformes Bleeker, 1859
Famiglia: Labridae Cuvier G., 1816
Genere: Cirrhilabrus Temminck & Schlegel, 1845
Descrizione
Presenta un corpo compresso lateralmente, allungato e non particolarmente alto, con la testa dal profilo piuttosto appuntito. La pinna dorsale e la pinna anale sono basse e lunghe, la pinna caudale non è biforcuta ma ha il margine arrotondato; le pinne pelviche sono allungate, in particolare nei maschi adulti. Non supera i 13 cm. La colorazione è abbastanza variabile, ma sono sempre presenti delle piccole macchie pallide quasi su tutto il corpo. Il peduncolo caudale ha sempre una piccola macchia nera eccetto che nei maschi adulti. Le femmine sono rosa o rossastre, con le pinne rosse e una macchia scura sulla pinna dorsale. I maschi adulti, più vivacemente colorati, variano dal rosso al viola e al verde, spesso con sfumature bluastre o giallastre. La pinna dorsale e la pinna anale sono in parte rosse. Viene classificato come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN perché nonostante venga catturato per essere tenuto negli acquari è una specie comune ed è diffuso in alcune aree marine protette.
Diffusione
Proviene dalle barriere coralline dell'oceano Pacifico; è stato localizzato in Australia, Tonga, Figi e Nuova Guinea. Nuota a profondità non particolarmente elevate (2-32 m) nelle zone ricche di coralli e detriti
Bibliografia
–John E. Randall, Gerald R. Allen, Roger C. Steene, Fishes of the Great Barrier Reef and Coral Sea, University of Hawaii Press, 1997.–
Rocha, L. & Pollard, D, Cirrhilabrus punctatus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
–Gerald R. Allen, Field Guide to Marine Fishes of Tropical Australia and South-East Asia, Western Australian Museum, 2009.
![]() |
Data: 05/10/1997
Emissione: Ittiofauna Stato: Benin |
---|